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Le radici della propria famiglia, l’appartenenza, l’amore per il proprio territorio, recupero delle tradizioni, sono queste alcune delle ragioni che hanno spinto i Fratelli Andrea e Marco Caputo ad intraprendere da 10 anni la strada della viticoltura. Nel dicembre 2005, grazie all’aiuto della propria famiglia, acquistano un terreno agricolo di circa 14 ettari alla frazione Borgo Partenope di Cosenza in località Serre - l’appezzamento ricade nella zona DOP Terre di Cosenza sottozona Donnici - che si sviluppa su una collina circondata da uliveti secolari e vecchi vigneti ormai abbandonati, fino a declinare in una vallata con un’ottima esposizione a sud, sud-ovest posizionato a circa 450 metri sul livello del mare, e posto alle pendici dell’altopiano silano. Nonostante la difficoltà delle forti pendenze per la lavorazione e la meccanizzazione delle colture, nel 2008 impiantano un vigneto di circa 4,5 ettari, nel quale viene data priorità ed importanza ai ceppi autoctoni della zona, quali magliocco dolce (a bacca rossa) e pecorello (a bacca bianca), e nel 2015, viene realizzata una cantina di vinificazione con annesso showroom e sala degustazione proprio con l’intento di creare dei prodotti di eccellenza che possano esaltare la tipicità del territorio.
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